Un gruppo di persone che credono fortemente nell'amore, nella giustizia e nella pace ha deciso di sposare un progetto importante
"NOI CONTRO LE VIOLENZE".
Alla chiamata di MARIANNA PIGNATELLI,ufficio-stampa di MODA E SPETTACOLO tutti loro hanno risposto"Si, ci stiamo!
Ma di chi stiamo parlando?
Innanzitutto di Grazia Pignatelli e Mario Compagnone, già protagonisti del videoclip " Rosso bugia" e che torneranno sul set a breve per il seguito, con un cast arricchito da Francoise Preira, che porrà l'accento sul razzismo.
Ci sarà pure Immacolata Antonacci, che invece ci parlerà di bullismo, Monica Paolucci di odiosi maltrattamenti agli animali; Concetta Pagliarella di violenza sulle donne, dato che ne è stata vittima lei stessa...
Tutti loro aborrono ogni sorta di violenza e vogliono fare qualcosa di concreto per combatterla.
Loro sono convinti che parlarne sia utile, ma pubblicare delle foto o dei video che mostrano la brutalità di ogni forma di violenza o sopruso, sia esso su una donna, un bambino o un animale è sempre e comunque abominevole.
Nessuno, come dice Concetta, ha il diritto di far soffrire o peggio uccidere
un altro essere umano in nome di un finto amore...
Nessuno è in diritto di deridere ed emarginare un altro essere umano per il suo peso corporeo...
Nessuno può maltrattare un altro essere umano e sentirsi migliore o superiore per il diverso colore della pelle, come dice Francoise.
Mario, da uomo,inorridisce dinanzi a episodi violenti di uomini verso le loro donne e si vergogna di essere un uomo....
Grazia, dal canto suo, vorrebbe vivere in un mondo migliore, dove tutti i bambini possano essere felici e amati e vivere in una bella famiglia, come la sua.
Monica non smetterà mai di denunciare i mostri che torturano, abbandonano o uccidono gli animali come se non fossero esseri viventi, ma giocattoli.
Tutti sono consapevoli che c'è molto da fare per cambiare le cose.
Ma essendo d'accordo sull'orrore che produce qualsiasi forma di violenza tutti combatteranno con ogni mezzo per sradicare questa tremenda piaga sociale.
E quindi questo è solo l'inizio.
Stop a tutte le violenze!
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