Grazie al nostro lavoro riusciamo a scovare delle persone eccezionali, che abbiamo il piacere di farvi conoscere, perché meritano notorietà e fama.

È con immenso piacere che oggi vi presentiamo Fabio Silvestri.

Fabio ha risposto con passione a tutte le nostre domande svelandosi e mettendo a nudo ogni più recondito suo aspetto interiore.

E ci ha svelato di aver sposato una causa nobilissima...

Ecco cosa abbiamo scoperto.. 

 Parlaci di te. Chi sei?

    Mi chiamo Fabio Silvestri, ho 42 anni, sono un piccolo imprenditore di Pescara.

Fra le mie diverse attività vanto una discoteca "Il dollaro" che ha festeggiato i 31 anni, sono agente immobiliare e immobiliarista, nonché presidente di un'associazione sportiva,la Vigor fitness.

Amante di tutti gli sport, ne ho praticati tantissimi: karate per 10 anni, ho giocato a calcio per alcuni anni.

 

 Da quando hai quest'attivita?

Venti anni fa mi sono appassionato al bodybuilding e più precisamente alla cura del corpo.

Da lì ho creato un centro fitness con diverse discipline sportive, dove ho sempre cercato di far capire l'importanza in termini di salute della pratica sportiva.

 Pensi che lo sport possa aiutare a combattere la violenza dilagante?

In che modo?

Lo sport, di qualsiasi genere, ha sempre allontanato i giovani dalla strada, dall'oziare, dalle cattive compagnie..

Un po' tutti gli sportivi combattono contro la violenza, contro il razzismo...

Giustamente si tratta di una sana competizione, dove chi si allena di più ha maggiori risultati e ciò è d'insegnamento anche nella vita: più impegno, più risultati.

Bisogna insegnare ai ragazzi che tutti gli obiettivi si raggiungono con costanza di allenamento e tempo.

 

 Cosa ne pensi del doping?

 Come si può combattere questa odiosa piaga?

Non serve abbreviare i tempi,  cioè chiaramente accorciare tutto con il doping, perché poi sicuramente ne pagano le conseguenze proprio in termini di salute.

PIÙ SPORT PIÙ VITA.

Quindi noi facciamo sport per sentirci meglio, per stare meglio, per far funzionare meglio il nostro corpo.

Per combattere la grande piaga del doping, in primis si devono impegnare gli istruttori, gli insegnanti di attività sportive, tutte, nessuna esclusa, spiegando bene che il doping fa male e che possono raggiungere gli stessi obiettivi con un po' più di sacrificio, ma con grande merito dello sportivo, che conta solo sulle sue capacità e sul suo spirito di sacrificio, senza utizzare mezzucci, senza barare per raggiungere i tuoi obiettivi.

Accanto agli insegnanti sportivi per combattere contro il doping ci devono essere naturalmente le autorità competenti che stanno smantellando giorno dopo giorno un po' tutte le organizzazioni e arrestando gli spacciatori.

Il mio spot per la vita è PIÙ SPORT PIÙ VITA.

Come vedete abbiamo un serio professionista, un grande imprenditore, uno sportivo dai sani principi, un uomo che aborre ogni tipo di violenza e difatti ha sposato in pieno un progetto che cerca di sensibilizzare l'opinione pubblica contro ogni tipo di violenza con uno strepitoso shooting fotografico ed un videoclip, le cui protagoniste sono le famose BLACK and WHITE, cioè Francoise Preira e Grazia Pignatelli e Immacolata Antonacci con Concetta Pagliarella.

Abbiamo chiesto a Fabio perché abbia voluto sposare un simille progetto e lui ci ha risposto che in un mondo ideale dove più sport equivale a più vita, non c'è spazio ad alcun tipo di violenza, nessuna in assoluto.

La violenza è un abominio e come tale va cancellata dalla faccia della terra.

Per questo lui si batterà sempre, ogni giorno della sua vita.

Siamo colpiti da tali splendidi propositi e da Fabio Silvestri.

Bravo Fabio, siamo tutti con te, continua così!